domenica 21 settembre 2008

Preparare RFI e RFP in crowdsourcing

Una delle attività che meglio si addice al crowdsourcing è la scrittura di RFI ed RFP.

La scrittura del documento a volte è un progetto; l'intenzione di darne fuori la realizzazione è indice della mancanza di competenza interna sul tema.

Un bell'esempio è quello di SAP su Innocentive per applicazione social all'interno delle aziende.

Anche SAP ha capito quanto siano importanti tali applicazioni, ma probabilmente non ha al suo interno delle eccellenze, ed ecco che ha aperto questo progetto

2 commenti:

Mauro Manetti ha detto...

Ciao Andrea concordo con la tua riflessione, io ho avuto prorio delle esperienze in merito in una delle aziende in cui ho lavorato.
Devo anche dire che però l'ICT italiano nella stragrande maggiornaza dei casi non è ancora pronto al Crowdsourcing, in particolare le grandi aziende.
Peccato secondo me è una strada essenziale per stare sul mercato...

Ciao.
Mauro.

Anonimo ha detto...

Faccio rispettosamente notare che takeacoder mi sembra un modo di far lavorare in partita iva o COCOPRO senza sicurezze i giovani, in aziende che se ne approffittano, come ad esempio H Farm. (quella di Donadon vi ricordate Etree ?) Non favorisce le nuove imprese, ma spinge programmatori od altro a svendersi senza sicurezze per un tozzo di pane. Purtroppo siamo in Italia non a Los Angeles dove queste cose si possono fare perché lì è tutto competitivo ma c'è una giustizia economica.